Un adattamento cinematografico è la realizzazione di un film che si ispira ad un’opera nata in una forma diversa, spesso un romanzo, utilizzando la trama come base per la sceneggiatura.

Fin dai primi anni del cinema sono stati creati creati adattamenti cinematografici, tanto che, a fianco del premio Oscar per la sceneggiatura originale, viene anche premiata la categoria sceneggiatura non originale riferita agli adattamenti, per l’appunto.

Molto spesso un film tratto da un romanzo aiuta a far conoscere a un pubblico più vasto l’opera originale, dando maggiore fama al suo autore. Tuttavia maggiore è il numero di appassionati dell’originale, tanto più saranno le pretese del pubblico di vedere trasposta in modo fedele la storia. Tali aspettative vengono però spesso deluse.

La sala grande di Hogwarts
Crediti: Marek69, CC BY-SA 4.0 ,Wikimedia Commons

Ne è un esempio la trasposizione dei libri della saga di Harry Potter, i cui cambiamenti cinematografici non a tutti sono piaciuti, come ad esempio il comportamento di Albus Silente: nei libri viene ritratto come il preside di buon cuore della scuola di Hogwarts, mentre nei film, soprattutto nel quarto, Silente diventa più freddo, distante e irascibile. Un altro esempio riguarda la storia della famiglia di Voldemort. Nei romanzi l’autrice ha arricchito il personaggio del signore oscuro per fare comprendere il suo modo di agire e le sue motivazioni, raccontando anche la storia della madre, Merope, completamente eliminata nei film se non per un’unica citazione come “La madre di Voldemort”. Si può infine ricordare il caso dei malandrini: l’iconico quartetto, creatore della mappa utilizzata da Harry per esplorare segretamente le sale della scuola di magia e stregoneria di Hogwarts, nei film non appare, la mappa sì, senza spiegarne però la provenienza.

Nonostante il diverso grado di apprezzamento dei più appassionati, non si può negare l’importanza degli adattamenti cinematografici per far conoscere al grande pubblico le opere a cui si ispirano. Spesso inoltre gli spettatori rimangono pienamente soddisfatti, ne è un esempio la saga di “Il signore degli anelli” di Peter Jackson, tratta dai romanzi di J.R.R. Tolkien, molto amata sia da chi ha letto i libri sia da chi ha visto solo i film.

Pasquale De Santis