Nel diciannovesimo secolo un’esplosione di emozioni travolse l’Europa: il Romanticismo. Non si è trattato solo di un movimento artistico, ma di una profonda rivoluzione culturale che ha cambiato per sempre il modo in cui percepiamo il mondo.
Attraverso la riscoperta della natura, della soggettività e dell’emotività, gli artisti romantici hanno sfidato le tradizioni dell’Illuminismo, lasciando un’eredità che continua a ispirare e affascinare.
Nel campo dell’educazione infantile, durante il Romanticismo una figura chiave fu Friedrich Frobel, che lasciò un segno indelebile con i suoi metodi di insegnamento rivoluzionari, profondamente radicati nei principi romantici. Il suo concetto di “Kindergarten” non rappresenta solo un ambiente educativo, ma una vera e propria rivoluzione nel modo in cui i bambini imparano. Frobel credeva fortemente nell’importanza del gioco come strumento per lo sviluppo cognitivo e artistico. Ha creato per questo materiali educativi innovativi chiamati “Doni“, progettati per stimolare l’immaginazione e la creatività dei bambini.
L’eredità del Romanticismo continua a vivere tuttora attraverso le opere e le idee dei suoi protagonisti, rimanendo una testimonianza della forza trasformativa della libertà artistica e della ricerca della verità interiore.
Salvadore Adele